Non tutti sono amanti degli smartphone pieghevoli e prediligono ancora il form factor classico dei telefoni. Questo non significa, però, che si debba fare delle rinunce rispetto ai top di gamma foldable e ne è una riprova l‘ultimo modello di Oppo presentato quest’estate, vale a dire Oppo Reno 10 Pro. L’azienda l’ha annunciato mettendo in luce una caratteristica ben precisa e cioè la fotocamera, pensata per fare i ritratti con smartphone. Ormai tutti ci improvvisiamo fotografi ritrattisti con il telefono in mano: in fondo basta scegliere l’opzione Ritratto nel menu della fotocamera, no? Non esattamente. Anche perché su alcuni smartphone capita ancora che il bokeh non sia preciso, con il rischio di vedere i capelli con qualche ciuffo tagliato. Succede anche con lo smartphone Oppo 10 Reno Pro? Scoprilo in questa recensione.
Oppo Reno 10 Pro – Scheda tecnica
Partiamo prima, come sempre, da un quadro generale delle caratteristiche tecniche dell’ultimo Oppo Reno. Presenta uno schermo da 6,7″ di tipo OLED con risoluzione FHD+ e refresh rate a 120Hz e monta il processore Snapdragon 778G supportato da 12GB di memoria RAM, mentre per la memoria interna hai a disposizione 256GB. La fotocamera principale può fare affidamento sul sensore Sony IMX890 da 50MP e apertura f/1.8 ed è supportata da una camera ultrawide su sensore Sony IMX355 risoluzione 8MP e apertura f/2.2 e da un obiettivo zoom 2X da 32MP, apertura f/2.0 e sensore Sony IMX709. Mentre per i selfie puoi usare la fotocamera anteriore da 32MP con apertura f/2.45. La batteria ha una capacità di 4600 mAh e dispone della ricarica rapida a 80W. Il prezzo di Oppo Reno 10 Pro al lancio è di 649 Euro.
Lo smartphone per i ritratti
Considerato che Oppo ha indicato chiaramente la vocazione di questo nuovo modello, vediamo se alle intenzioni seguono anche i fatti. E sarò molto veloce nel dirti che sì, in effetti Oppo Reno 10 Pro non tradisce le attese. Rende i (buoni) ritratti da smartphone alla portata di tutti. Infatti, non devi fare altro che scegliere la modalità Ritratto e poi sullo Zoom 2X (in modo da cambiare ottica) ed il gioco è fatto. Sì, meglio usare lo zoom 2x che enfatizza ancora di più il bokeh del ritratto. Il risultato è la figura che stai fotografando perfettamente ritagliata nella sua silhouette, uno sfocato sullo sfondo molto morbido e piacevole e molta luminosità diffusa. Davvero ottimo. Ecco perché dico che fare ritratti con il nuovo Oppo Reno 10 Pro è veramente facile perché è super veloce e super efficace.
Le altre funzionalità della fotocamera
Posto che sì, Oppo ha mantenuto fede alla promessa di rendere l’ultimo Oppo Reno uno smartphone per ritratti, come vengono le altre fotografie? Ritratti a parte, personalmente ho trovato il resto delle foto nella media. I colori sono ben calibrati e la modalità notturna risulta ben definita proprio quando si sceglie nell’app la modalità Notte, altrimenti gli scatti risultano un po’ sgranati. Lo zoom non è particolarmente esaltante, perché le foto sembrano molto belle quando le si guarda sullo schermo, ma passandole poi al computer risultano piuttosto pixelate. Ti lascio qui di seguito un po’ di scatti realizzati nelle scorse settimane con Oppo Reno 10 Pro.
Insomma, se possiamo dire che assolve bene o male alle richieste fotografiche della stragrande maggioranza degli utenti, non consiglio Oppo Reno 10 Pro se sei un videomaker e cerchi uno smartphone a supporto della tua attrezzatura tecnica. I video, infatti, non vengono stabilizzati molto bene e in 4K puoi registrare solo a 30 fps (tipicamente, invece, si ha la scelta anche a 60 fps).
Oppo Reno 10 Pro – Design
Questo, invece, è un aspetto che ho apprezzato molto. Per quanto l’ultimo Oppo Reno non usi in toto materiali premium – la cornice, ad esempio, è in plastica e comunque non bisogna dimenticare che stiamo parlando di un medio di gamma, il touch & feel è di tutto rispetto. Leggero (pesa solo 185 grammi), maneggevole (ha uno spessore di 7,89 millimetri) mi ha convinta per la sua praticità. A livello estetico risulta semplice, elegante e mi è piaciuto molto il colore Glossy Purple (il lilla ormai è un colore molto in voga negli smartphone). Avrei, però, apprezzato la presenza di una cover nella confezione che, invece, non c’è.
Prestazioni
In linea generale devo dire che, come per la questione ritratti, Oppo Reno 10 Pro è uno smartphone medio di gamma che non fa rimpiangere i top di gamma sul fronte prestazioni. Il sistema gira bene, l’autonomia è molto buona e con la ricarica rapida ti basta una mezz’ora per avere lo smartphone completamente carico. Anche se devo ammettere che ho notato la tendenza a surriscaldarsi un po’, anche senza accedere a prestazioni particolarmente elaborate. Ho apprezzato molto anche la resa del display, nitido, molto luminoso, ma fedele nella riproduzione dei colori.
Oppo Reno 10 Pro – Conclusioni
Complessivamente il mio test sullo smartphone Oppo Reno 10 Pro ha soddisfatto le aspettative iniziali e cioè essere uno smartphone ideale per scattare ritratti. Su questo davvero mi ha convinta. Per il resto, sul comparto fotografico, c’è ancora qualcosa da sistemare in tutte quelle situazioni (notturna e zoom, ad esempio) in cui si alza un po’ l’asticella. Le prestazioni generali, invece, trovo che siano anche superiori a quelle che ci si può aspettare da un dispositivo di fascia media. So che c’è chi ha storto un po’ il naso al lancio di Oppo Reno 10 Pro perché non monta l’ultimo processore disponibile sul mercato, ma questo quanto può interessare all’utente medio? Pressoché nulla, che probabilmente nemmeno sa quali siano gli ultimi processori mobile. Il punto è che il telefono funziona bene e ha una buona autonomia, e questo è quello che conta.
La recensione
Oppo Reno 10 Pro
Uno smartphone per chi non ama i pieghevoli che, seppure sia un medio di gamma e monti un processore che non è l'ultimo sul mercato, non fa rimpiangere i modelli di fascia superiore, rispondendo alle esigenza della maggior parte del pubblico. Ottimo per i ritratti. Non consigliato per i video.
PRO
- Fotocamera per ritratti
- Autonomia della batteria
- Velocità di ricarica
- Design
CONTRO
- Video poco stabilizzati
- Video in 4K solo a 30 fps
- Processore tende a surriscaldarsi