Forse sei abituato al fatto che la pizza si beve con la birra. Al massimo, se proprio vogliamo trovare un’alternativa, la Coca-Cola. Punto. In realtà, devi sapere che sempre più si sta facendo strada un nuovo trend: l’abbinamento pizza e vino. C’è ancora chi grida al sacrilegio, allo scandalo: non si fa! Ma il bello delle certezze è proprio quello di poterle scardinare, no? L’importante è farlo con cognizione di causa. Infatti, è importante non scegliere vini con una gradazione alcolica eccessiva ed un tannino troppo marcato che finirebbe per coprire il gusto della pizza – e quello sì che sarebbe un sacrilegio! Lo stesso dicasi per i vini troppo sapidi, visto che già la pizza è salata. Però, insomma, sì: pizza e vino è un binomio che può esistere e, anzi, esiste già. E se ti stai chiedendo qual è il miglior abbinamento vino e pizza, devi sapere che in realtà le possibilità sono diverse. Molto dipende anche dalla pizza che intendi mangiare, se una semplice margherita o una più elaborata e quindi poliedrica in quanto a sapori. Scopriamo quindi insieme in questo articolo che vino bere con la pizza.
IGT Toscana Rosato Bio Flower Power 2022
Probabilmente uno degli abbinamenti vino e pizza più riusciti è con un rosato. In particolare, questo si abbina molto bene a pizze bianche e con pomodorini, perché il vino ha una buona acidità che contrasterebbe con troppo pomodoro. É perfetto, quindi, con la pizza Caprese.
Questo rosato dalla Toscana è un vino delicato e fresco dagli aromi floreali e di frutta tropicale pertanto si abbina a pizze bianche dal sapore delicato a base di verdure, come la Pizza Vegetariana o con affettati non troppo saporiti come il prosciutto cotto nella pizza Valdostana o il prosciutto crudo. Data la sua freschezza, si abbina bene a pizze bianche a base di formaggi anche sapidi come la pizza Radicchio e gorgonzola, poiché la buona acidità di questo vino mitiga la sapidità della pizza. La sua freschezza, inoltre, permette l’abbinamento pizza e vino anche con pizze a base di formaggi come la Mozzarella di Bufala Campana Dop di media struttura e grassezza.
Pizza e vino con lo spumante metodo classico
Continuiamo con i rosati e rimaniamo in Toscana per scoprire che vino si può abbinare alla pizza. Ti consiglio La Talosa Pietrose Brut Rosé Metodo Classico Spumante Millesimato. In una tra le più belle zone di Montepulciano, ad un’altitudine di 350-400 mt sul livello del mare sorge la Fattoria La Talosa, 33 ettari di vigneto che vengono coltivati con attenzione verso la qualità delle uve. Qui vengono prodotti: Vino Nobile e Riserva, Rosso di Montepulciano e una piccola produzione di Nobile di Montepulciano Filai Lunghi, selezione che può essere vinificata solo quando la stagione lo permette. Degna di nota anche la produzione di Vinsanto e Vinsanto Riserva. Questo spumante metodo classico è perfetto per accompagnare la pizza.
Che vino bere con la pizza? Mai pensato alla Barbera?
La pizza è senz’ombra di dubbio uno degli alimenti che riscuote i maggiori consensi in tutto lo Stivale. E, quindi, con questo articolo proviamo a toccare vari territori e le relative proposte in quanto ad abbinamenti pizza e vino. Eccoci, dunque, con un rapido balzo in Piemonte da Vinchio Vaglio e dalla sua Barbera d’Asti Leggenda 2022. “In abbinamento per la pizza, in particolare magari per le pizze più elaborate come una quattro formaggi, consigliamo una barbera d’asti giovane come la nostra Leggenda 2022″, ha dichiarato il Direttore dell’azienda. “Un vino dall’aroma fresco e fruttato, poco tannico ma armonico e con una buona sapidità che si abbina perfettamente!”.
Lugano Doc Mandolara Le Morette
Il Lugana Doc Mandolara de Le Morette è un vino fresco e dalla personalità vivace, caratterizzato da sapidità e sentori di mandorla nel finale. Di colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, presenta spiccate note di fiori bianchi che, dopo un breve periodo d’affinamento in bottiglia, divengono fruttate. Mela verde, agrumi e sensazioni citrine si accompagnano a ricordi più dolci di pesca e albicocca. Il sapore è fresco e armonico. Con l’affinamento in bottiglia si esprime al meglio la mineralità, vera caratteristica di longevità del Lugana.
L’abbinamento suggerito di questo vino è con una pizza con tartare di salmone e rucola.
Pizza uova e asparagi? Allora ci vuole il Vespaiolo di Maculan
Un abbinamento pizza e vino originale e molto interessante. Il Vespaiolo di Maculan, storica realtà vitivinicola di Breganze, prende vita dalla varietà autoctona vespaiola. I grappoli allevati sulle colline vulcaniche e tufacee della DOC sono accuratamente selezionati a mano nella prima decade di settembre. Le uve sono sottoposte a una macerazione a freddo per due giorni e a una pressatura soffice in iper-riduzione. L’affinamento avviene quindi in vasche di acciaio per un periodo di quattro mesi. Di colore giallo paglierino scarico con riflessi verdolini, al naso rivela intense note floreali caratteristiche del vitigno. In bocca, la freschezza e l’acidità si bilanciano in un sorso secco, pieno e avvolgente. Il tipico abbinamento con il Vespaiolo, fresco e persistente, sono gli aromatici asparagi bianchi alla bassanese che, con l’uovo sodo, formano un duetto imbattibile, anche sulla pizza.
Abbinamenti pizza e vino nelle colline del Valdobbiadene – Le Colture Incàlmo
Situata a Santo Stefano di Valdobbiadene, nel cuore delle colline del Valdobbiadene Prosecco Superiore, Le Colture è insieme un’azienda agricola ed una cantina. Nel 1983 Cesare Ruggeri avvia l’attività spumantistica, oggi nelle mani dei figli Silvia, Alberto e Veronica, depositari di uno straordinario patrimonio di esperienza, costituito da piccoli e grandi segreti produttivi, dalla conoscenza del territorio e delle sue uve, alla sensibilità innata per la salute della vigna. La produzione si concentra sul Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G. che si presta per un raffinato abbinamento tra vino e pizza.
Un Chiaretto DOC con la pizza con mozzarella di Bufala
Chiudo gli abbinamenti pizza e vino tornando su un rosato. Questa volta siamo sul Lago di Garda sulla sponda bresciana. Il Chiaretto Valtènesi di Sincette si ottiene da uve groppello, marzemino e barbera da vigneti dislocati in località Picedo a Polpenazze del Garda (Brescia). I suoli sono di origine morenica, prevalentemente sabbioso-calcarei. La vendemmia manuale avviene della prima decade di settembre. Dopo la pigiatura e pressatura soffice delle uve, il mosto viene posto in anfore di terracotta e tonneaux dove svolge la fermentazione alcolica senza l’impiego di lieviti selezionati. Trascorso un periodo di 3/4 mesi si procede con l’imbottigliamento. Di colore rosa salmone chiaro, al naso il Chiaretto di Sincette è accattivante e delicatamente affumicato, con leggeri sentori di nocciola, banana, pera e bacche rosse. Al palato è fine, morbido, cremoso e nel finale si diffonde armoniosamente. Dimostra una grande versatilità in abbinamento ai primi piatti della cucina italiana ed è ottimo insieme alla pizza con la mozzarella di bufala, dall’avvolgente grassezza e succulenza oltre alla delicata tendenza acida che ben si sposa al Chiaretto Valtènes.
Pizza e vino: si può fare!
Ben sette proposte che dovrebbero farti capire che no, il binomio pizza e vino non è un tabù. E se ti stai chiedendo con quale vino accompagnare la pizza, ricordati i suggerimenti di questo articolo per capire come bilanciare attentamente le caratteristiche dell’etichetta che stai portando in tavola con la variante di pizza che hai scelto. I sapori devono unirsi, amalgamarsi e diventare complementari, non essere l’uno l’antagonista dell’altro. Vino in abbinamento alla pizza? Assolutamente sì.