Mai mangiato una pasta a forma di leone? Da domani puoi, grazie al nuovo formato di pasta lanciato da VisVita, il pastificio biologico veneto. Infatti, domenica 25 aprile a mezzogiorno presenterà attraverso una diretta Instagram un nuovo prodotto: il Leon Venesian (in dialetto veneto, il leone veneziano). Perché proprio domani? Perché domani si celebra la festa di San Marco, la solennità patronale di Venezia e del Veneto, in memoria di San Marco Evangelista. E questo nuovo formato di pasta di VisVita riproduce proprio il Leone Marciano, la rappresentazione simbolica dell’evangelista san Marco raffigurato sotto forma di leone alato.
Com’è nato il formato di pasta Leon Venesian
Nel 2020 nel periodo delle elezioni regionali Cristina Andretta, titolare di VisVita, vedeva continuamente passarle sotto gli occhi l’immagine del leone veneziano. É stato in quel momento che ha avuto l’idea di trasformarlo in un formato pasta con la volontà di trasmettere l’appartenenza al territorio e la voglia di riscatto contro il Coronavirus. Si tratta di una pasta in semolato di grano duro macinato a pietra e acqua, italiano e biologico,
che parla di rinascita, di rivincita attraverso la cultura e le tradizioni di terra da difendere e diffondere.
Un progetto a più mani
Per realizzare questo nuovo formato di pasta, inno di Venezia e del Veneto, Cristina ha coinvolto il Comune di San Martino di Lupari per il riconoscimento di Denominazione comunale d’origine e lo chef cooking strategist Gregori Nalon. Gregori è anche Ambasciatore per la Difesa
e Valorizzazione del Made in Italy nel Mondo e per celebrare questo lancio ha ideato una ricetta che ti svelerò fra qualche riga. Cristina, inoltre, ha chiamato all’appello per questo progetto anche la Confraternita della Pasta Fresca.
I primi pacchi di pasta saranno inviati al presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, e all’Assessore al Turismo, Agricoltura e Fondi UE della Regione del Veneto, Federico Caner.
Dove comprare la pasta VisVita Leon Venesian
Le confezioni di questo nuovo formato di pasta saranno disponibili fisicamente nello spaccio padovano, ma si possono acquistare da tutta Italia grazie al loro e-commerce. Inoltre, in un secondo momento, troverai Leon Venesian in negozi e ristoranti selezionati. Da segnalare che parte dei proventi sarà destinato all’Associazione oncologica San Bassiano, di Bassano del Grappa.
Ricetta Serenissima con il formato di pasta Leon Venesian- Ingredienti
Ecco la ricetta di Gregori Nalon, cooking strategist che ha utilizzato il nuovo formato di pasta Leon Venesian di VisVita.
- 320g di pasta “Leon Venesian”
Ingredienti per la Salsa di piselli cruditè:
- 50g piselli freschi, abbattuti rapidamente a -22°
- 50g olio extravergine di oliva molto delicato
- 3g prezzemolo fresco in foglia
- 5g salsa soia
- 30g acqua
- 5g acqua e sale (1litro acqua bollita con 100g di sale grosso per 5 minuti poi raffreddata), pepe a mulinello.
Ingredienti per il baccalà mantecato:
- g50 stoccafisso ammollato
- olio di girasole
- sale
- pepe
- alloro
Ingredienti per il sugo:
- le bucce dei gamberetti
- mezzo spicchio d’aglio
- 30g cipolla bianca
- 20g vino bianco
- poco sale
- 20g riso vialone nano
- 20g sedano fresco
- g20 olio evo
Ingredienti per le schie di laguna:
- 200g schie di laguna
- 6g prezzemolo tritato
- 20g olio evo
- pepe a mulinello
- sale liquido
- 2g zenzero fresco grattugiato
Ingredienti per le castraure fritte:
- 4 carciofi Violetto di Sant’Erasmo
- 150g latte
- 10g prezzemolo fresco
- 50% fior di farina e 50% farina gialla per polenta
- olio per friggere
Ricetta Serenissima – Procedimento
Per la salsa di piselli: metti nel frullatore ad immersione tutti gli ingredienti tranne l’olio che verrà aggiunto a filo dopo aver emulsionato alcuni secondi il tutto rendendolo cremoso, ottenendo così una salsa, cremosa, compatta e semi liquida di accompagnamento a pietanze di vario genere.
Per il baccalà mantecato: in acqua salata e alloro, metti lo stoccafisso ammollato, tutto a freddo. Accendi e porta a bollore. Dopo 15 minuti, spegni e scola. “Batti” con cucchiaio piatto di legno lo stoccafisso bollito ed aggiungi a filo l’olio sempre mantecando. Se serve, unisci anche acqua di cottura per rendere più cremoso e spumoso il tutto.
Per il sughetto: metti l’olio, le verdure e le bucce dei gamberetti. Rosola, sfuma e unire il riso, acqua di cottura dei gamberetti e porta a cottura per 30 minuti. Mescolare energicamente e filtra.
Per le schie di laguna: porta poca acqua a bollore con poco sale. Immergi le schie, e spegni. Dopo 5 minuti scola e tieni l’acqua (servirà per il sughetto). Sbuccia i gamberetti, tenendo le bucce (servono per il sughetto), condisci le schie pulite con il prezzemolo, l’olio, il pepe, il sale, lo zenzero.
Per le castraure: frulla il prezzemolo con il latte. Immergi i carciofi affettati. Dopo mezz’ora scola, tampona con carta cucina, infarina e friggi velocemente. Sala con sale liquido.