Potremmo definire cosmopolita il mood di YOI, il nuovo ristorante cinese nel cuore della Sicilia. Anima profondamente cinese, creatività italiana, tecniche giapponesi e cura estetica di gusto francese. L’executive chef Kevin Tullao insieme ai due giovani proprietari Guido Consoli e Salvo Santonocito ha ideato alcune proposte golose e rinfrescanti. L’idea è quella di esaltare la nota acida e agrumata presente in molti piatti della cucina asiatica, da accompagnare a cocktail originali e creativi o ad un fresco bicchiere di vino. Scopriamo insieme il menu per quest’estate di YOI.
YOI – L’alta cucina cinese in Sicilia
Nel menu estivo di YOI troviamo innanzitutto il carpaccio di spigola con soia e tartufo nero d’estate. Questo piatto esprime tutta l’eleganza del cruditè di pesce in un insolito abbinamento gourmet. E poi una serie di raffinati sashimi: come l’intrigante Un Hai con tonno rosso del Mediterraneo, salmone, polpo, scampi e ostriche Gillardeau. Carnose e raffinate, combinano dolcezza e salinità. Devi sapere che vengono prodotte da più di 100 anni tra la Normandia e l’Irlanda dalla famiglia Gillardeau. Nel nuovo menù di YOI diventano il Trio di Kev e vengono servite con gelatina di tosazu, salsa ponzu, battuta di cipolla rossa e pomodoro datterino.
Nuova vita anche per per la più classica delle portate giapponesi: i Nigiri Insoliti. Da YOI vengono ripensati dalla mano di Kevin Tullao invertendo l’ordine tra pesce e riso. Se deciderai di provare la cucina cinese di YOI, non puoi mancare quelli abbinati al Manzo Wagyu. Si tratta del celebre taglio di vitello giapponese che si contraddistingue per la sua incredibile marezzatura. Pensa che quello servito da YOI è addirittura di livello A5, la più pregiata categoria disponibile sul mercato.
Il Mediterraneo incontra l’Asia
Tra gli evergreen della cucina cinese di YOI e perfetti per una rinfrescante cena estiva ci sono anche i classici Involtini di gamberi e verdure. Qui incontrano la riduzione di gambero rosso di Mazara del Vallo, oppure il Tacos di polpo, cotto a bassa temperatura con salsa al wasabi e cavolo viola. Non manca inoltre l’immancabile Tartare Rosso di Sicilia con gambero rosso e purea di mango, uno dei signature dish del ristorante.
Nel menu estivo di YOI ci sono anche i mitici ravioli che spopolano tra gli appassionati di cucina cinese. Ti segnalo la selezione dei Dim Sum declinata secondo lo stile e la filosofia di YOI da chef Kevin Tullao. Tra l’altro, devi sapere che Kevin è uno dei pochi maestri di Dim Sum presenti in Italia. Sono perfetti per una calda serata estiva e racchiudono la polpa di pregiato Astice in uno scrigno al cavolo viola e uova di tobiko. In alternativa, trovi i Juǎnqū. Un ripieno morbido e goloso di scampi custodito da una sfoglia alla barbabietola e guarnito con polpa di ricci del mar Mediterraneo. Altra pietanza importante è il Black Cod, il pregiatissimo pesce Carbonaro dell’Alaska, marinato per tre giorni in un mix di mirin, sakè e miso servito con contorno di indivia.
Il menu estivo di YOI – I Bao
Se sei curioso e modaiolo, sarai sorpreso di notare nel menù i Bao: soffice pane bianco cotto al vapore e farcito nei modi più impensabili. Tipico della tradizione cinese spopola ormai anche in Italia, ma a Catania costituisce una golosa e esclusiva novità. YOI li ha pensati in una versione freschissima per l’estate con salmone in salsa teriyaki, avocado e lamelle di mandorle, oppure con gambero croccante, maionese piccante, erba cipollina e kizami wasabi.
Spazio ai vini e alla mixology
Come sostengo sempre, una cena perfetta è la somma di due elementi: un’ottima cucina abbinata a dei grandi vini. Da YOI trovi Leandro Gullino, maître e sommelier che fa convivere senza pregiudizi proposte di vini convenzionali, biodinamici e naturali. La carta dei vini, in continuo mutamento, è suddivisa in cinque capitoli: No Sicily no Party, Giro d’Italia, Tour de France, Un Mondo di vino e Dessert (and not only) Wines e spazia tra grandi e piccoli produttori.
Ai più curiosi è invece riservata la carta cocktail del ristorante, una vera scoperta dove protagonisti sono in ingredienti e spirits di origine Orientale. Qui il giovane bartender Giovanni Arcati spinge sull’acceleratore e riscrive alcuni classici della mixology internazionale. Ad esempio, mojito al thè matcha, perfetto per accompagnare le pietanze del menù, in particolare i dim sum o il vodka sour alle rose o un originale spritz impreziosito dal frutto della passione.
Da YOI un’estate ricercata e contemporanea
La cucina cinese (anzi, internazionale) di YOI è sicuramente una scoperta per i sensi. Inserimenti freschi e stuzzicanti pensati per l’estate dove consistenze, colori, ingredienti e temperature sono una danza leggera tra Occidente e Oriente. La cucina di YOI è ricercata e contemporanea e si concretizza in piatti eleganti, perfettamente equilibrati nelle forme e nei colori, che si mostra in tutta la sua creatività grazie ad una tecnica attenta, che sublima ogni elemento in piatti armoniosi e precisi.