Una piccola terrazza in stile neoclassico, i riflessi del sole sul Lago di Como, il battello che attracca direttamente al ristorante con lo chef Andrea Dotti ad accogliere. Appena poggiati i piedi sulla passerella per raggiungere il Momi, la sensazione è di essere approdati in un piccolo angolo di paradiso. Questo è il ristorante Momi (dal soprannome del suo chef) a Blevio, una location premium per un’occasione speciale. Nei giorni scorsi ho potuto degustare il menu autunnale pensato da Andrea Dotti: scopri tutto in questo articolo.
Momi: ristorante con terrazza sul Lago di Como
La cura verso l’ospite e l’attenzione verso la cucina sono le chiavi del successo di questo ristorante, incastonate in una location di primo livello. La terrazza esterna è sicuramente il suo punto forte, arredata semplicemente con vasi di cemento, fiori bianchi così come il tovagliato. É presente anche un’altra terrazza più piccola, sopraelevata ed una sala interna qualora le condizioni meteo non permettessero di mangiare all’esterno.
Puoi raggiungere il ristorante Momi in macchina o direttamente col battello. Per cena, sappi che l’ultimo è quello delle 20.45 e infatti dopo le 21 potrai chiedere che venga allestito il tavolo proprio sull’attracco. Senza i battelli che caricano e scaricano i turisti, potrai scegliere quel particolare angolo per un’occasione veramente speciale o per una cena romantica. Eventualmente, puoi anche richiedere che lo chef ti riaccompagni a destinazione con la barca privata oltre l’orario canonico della navigazione del lago.
Il menu autunnale del ristorante Momi
Come ti ho anticipato, durante la mia visita al ristorante Momi sul lago di Como, ho potuto degustare il menu autunnale. In realtà, c’è da dire che il Momi cambia il menu praticamente giornalmente a seconda delle materie prime. Infatti, devi sapere che subito alle spalle del ristorante c’è il loro orto da cui attingono quotidianamente. Le chiusure della pandemia hanno rappresentato l’occasione per curarlo e sfruttare quell’appezzamento per proporre pietanze a “metro zero” o “chilometro vero”, come le chiama qualcuno. Però possiamo dire che questa è la base del menu autunnale. Il pranzo ha visto due entrée: insalata di puntarelle, crema di missoltino (pesci essiccati del Lago di Como) con polenta croccante ed una tarte tatin di cipolla, crema di formaggio e zucca. L’insalatina al missoltino era a dir poco squisita, una vera scoperta, e la quiche di cipolla mi ha convinta per la sua delicatezza (che non mi sarei aspettata dalla cipolla).
Il primo, invece, ha visto un piatto di linguine fatte in casa e funghi porcini – un classico dei menu autunnali. Il pranzo è proseguito con una costoletta d’agnello con un’impanatura praticamente perfetta su letto di broccoletti. Non è mancato anche un assaggio del menu di pesce con un piatto di polpo, ceci e fagioli.
Per spezzare il pasto e rinfrescare il palato prima del dessert, un sorbetto di liquirizia ed erbe. Per dessert, ho degustato una mousse di cioccolato deliziosa con scorze di arancia. E poi, il coup de théâtre: le prime castagne della stagione. Assaggiare la prima caldarrosta sulla terrazza del ristorante Momi sul lago con quasi 30 gradi è stato sicuramente speciale.
Cucina top in una location d’eccezione
In definitiva, non posso che consigliare il ristorante Momi dello chef Andrea Dotti per un pranzo o una cena che rimarranno nel cuore. Non solo per la qualità della cucina, ma anche per l’attenzione e la cura che chef Momi e tutto il ristorante di sala riversano in ogni dettaglio e in ogni richiesta dell’ospite. E se vuoi riempirti gli occhi con una vista bellissima, tutta italiana, la terrazza sul Lago di Como di questa struttura lascia sicuramente senza fiato.