Cosa fai se hai tra le mani una Lamborghini Huracan blu? La porti al mare! In modo che il blu della carrozzeria di questo bolide sia perfettamente nella stessa palette colori della spiaggia. Ed è così che, una volta ritirata la Huracàn Tecnica a Sant’Agata Bolognese, abbiamo fatto un immancabile gita nella Motor Valley, ma poi ci siamo diretti verso l’Adriatico, ai Lidi Ferraresi. La Lamborghini Huracan che ho avuto per questa prova su strada è la Tecnica, chiamata così dal marchio perché rappresenta la sintesi tra design, esperienza di guida lifestyle e perfezione tecnica. Ecco, quindi, il mio test drive della Lamborghini Huracan Tecnica in Emilia Romagna.
Lamborghini Huracan Tecnica – Un’innovazione nella gamma
La Huracàn Tecnica rappresenta un’innovazione nel modello Huracàn sia in quanto a stile, sia per quanto riguarda le prestazioni. Sotto al cofano troviamo lo stesso motore della STO e, rispetto alla EVO a trazione posteriore, sprigiona 30 CV in più. Le modalità di guida sono state tarate con precisione conferendo un’attenzione particolare alla configurazione delle sospensioni e questo, assieme al sistema di ruote sterzanti, rende questa supersportiva perfetta tanto sulla guida in pista, quanto su strada.
Motore e prestazioni
Il motore è un 5.200 da 640 CV e no, non ti dirò che ti consiglio questa macchina per andare a fare la spesa, anche perché ovviamente il bagagliaio è abbastanza sacrificato. Ma comunque durante questo test drive la Huracàn Tecnica si è rivelata ottima per una guida da gita fuoriporta anche perché, nonostante il sound sia molto possente, in realtà nell’abitacolo viene garantito sempre il massimo comfort. E comunque, quando vorrai divertirti sa sprigionare tutta la potenza e la sportività che ci si aspetta da una Lamborghini.
Lamborghini Huracan Tecnica – La guida lifestyle
Le modalità di guida previste da Lamborghini sono tre: strada, sport e corsa. Strada è quella studiata dal marchio per una guida piacevole nella vita di tutti i giorni; Sport è la modalità di guida da scegliere se intendi divertirvi instaurando un perfetto feeling con la macchina, che in questa modalità diventa super agile e reattiva e, infine, la Corsa dà il meglio di sé in pista. Infatti, il motore è stato calibrato per garantire una risposta dell’acceleratore ottimizzata proprio per la pista e cambi di marcia rapidissimi senza mai perdere di vista una perfetta aderenza alla strada.
Il design scultoreo e l’impronta riconoscibile sempre e comunque
Ma ora parliamo di design che è uno degli aspetti che mi ha colpito di più. La Tecnica è lunga 6,1 cm in più rispetto alla EVO e questo, nonostante abbia la stessa larghezza e altezza, la fa apparire più bassa e più ampia. Condivide con la Terzo Millennio il design a Y del paraurti che, per la prima volta su un modello Huracàn, monta un air curtain. Il cofano è super leggero perché realizzato in fibra di carbonio. Lamborghini, infatti, ha studiato tutto nei minimi dettagli non solo per quel che riguarda l’estetica, ma anche per garantire la massima efficienza aerodinamica. Ad esempio, il nuovo splitter anteriore presenta lamelle aperte e più basse per convogliare l’aria attraverso le ruote, contribuendo quindi a migliorare la deportanza e il raffreddamento. Bellissimo anche il colore, diverso dai soliti arancio o verde fluo delle Lamborghini perché, in tutta onestà, non c’è bisogno di strafare in quanto a colore con un’auto del genere perché è già super riconoscibile così.
Possiamo definire quest’auto scultorea: il design per certi versi risulta minimale ma comunque possente e soprattutto super riconoscibile. Anche nella parte posteriore troviamo delle novità, come gli scarichi esagonali e anche l’alettone posteriore fisso è stato studiato per migliorare la deportanza, in questo del 35% rispetto alla EVO e l’aerodinamica migliorata del 20%.
L’abitacolo che coniuga stile, comfort e sicurezza
E ora entriamo. Nell’abitacolo troviamo sedili sportivi regolabili. Su auto come questa è importante pensare in primis alla sicurezza, non a tanti altri orpelli estetici che possono distogliere l’attenzione, quindi ho apprezzato molto che Lamborghini abbia pensato al quadro strumenti concentrandosi in primo luogo sulla leggibilità grazie ad un design ad arco che si apre di fronte ai vostri occhi. Nel tunnel centrale troviamo uno schermo che mostra diverse informazioni come le funzioni LDVI (Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata) e gli assistenti vocali come Alexa, Android Auto e Apple Car Play. Inoltre, l’HMI include un sistema di telemetria connessa e diari di bordo che registrano destinazioni e tempi in pista, connessi all’app UNICA.
Lamborghini Huracan Tecnica – Gli interni
Sulla Tecnica puoi personalizzare le varie opzioni prediligendo uno stile più raffinato e lussuoso, oppure uno più sportivo. Infatti potete scegliere tra otto colori standard per gli esterni, ma devi sapere che esiste anche il programma Ad Personam di Lamborghini che ti permette di accedere ad oltre 200 opzioni di verniciatura aggiuntive, nonché nuove finiture interne in Alcantara create appositamente per la Tecnica. E, se vuoi, puoi far ricamare il motivo “Tecnica” sulla seduta.
Una supersportiva semi-domata
C’è chi ti dirà che nella gamma Lamborghini Huracan la Tecnica sia un’auto grintosa ma già domata. Si tratta di un pensiero in cui mi ritrovo in parte perché, per quella che è stata la mia esperienza (e questa è stata la mia prima Lamborghini) si tratta comunque di una vettura che va compresa. E se ti approccerai in maniera aggressiva pretendendo subito di strafare, la risposta che riceverai sarà molto fisica, quasi arrabbiata. Se, invece, ti presenterai con un po’ più di rispetto e un filo di gentilezza, allora instaurerai un feeling veramente speciale e sarà amore. Impazzirai per il suo sound, per la grinta che ti sa regalare, per l’esperienza di guida all’insegna del lusso e della sportività come ci si aspetta da una Lamborghini.