Nel nostro programma su SKY e sul nostro Canale YouTube ormai hai visto diversi video prodotti da noi. Ovviamente quello che va in onda – o online – è il prodotto finito ed è il frutto di un grande lavoro. Ecco perché spesso i videomaker tendono a realizzare dei backstage durante le riprese, proprio per ricordare a chi puoi guarderà il contenuto che non si tratta di un lavoro che viene così facilmente come si possa credere. Spesso, però, si tende a pensare solo alla parte di video shooting con tutta l’attrezzatura necessaria come videocamere, lenti, stabilizzatori, ecc. Ma, in realtà, c’è un altro aspetto molto importante nel video making, vale a dire il montaggio video. E sì, secondo me anche in questo ambito è possibile parlare di stile e, per farlo, anche qui è necessario dotarsi di strumenti adeguati. In primis, un notebook per editing video che sappia supportare il grosso lavoro grafico necessario per il montaggio. Ho deciso di montare i video che ho realizzato nelle ultime settimane con un nuovo computer, vale a dire il notebook Lenovo Yoga Slim 7i Pro X che il marchio ha pensato proprio per i videomaker. Sì, per un notebook per editing video deve avere necessariamente alcune caratteristiche per non intralciare il lavoro di montaggio e realizzare il progetto che si ha in mente.
Quali caratteristiche deve avere un notebook per editing video?
Tra i vari requisiti da rispettare c’è in primis la scheda grafica. Se sei alla ricerca di un notebook per il montaggio video, opta sempre per un computer con scheda grafica dedicata, mai integrata. In alcune schede tecniche potresti trovarla riportata anche come scheda discreta, ma la sostanza non cambia. Ti serve un computer che possa allocare memoria grafica per l’elaborazione delle immagini dei tuoi video. Credimi, questo fa nettamente la differenza. Altrettanto importante, la presenza di un processore non inferiore a Intel Core i7 e la presenza di un SSD che è molto più veloce rispetto ad un hard disk standard.
Tutte caratteristiche che il notebook Lenovo Yoga Slim 7i Pro X rispetta. Infatti, su questo Lenovo abbiamo in totale 32 GB di memoria RAM ed una scheda grafica GeForce RTX 3050 Laptop GPU con validazione NVIDIA Studio. Inoltre, il processore è un Intel Core i7, mentre per lo storage interno abbiamo un SSD da 1TB. In più c’è una caratteristica molto importante che, sommata alla potenza di cui sopra, mi ha cambiato la vita, e si chiama Lenovo X Power. Garantisce un’ottimizzazione specifica per diversi scenari d’uso per spingere il vostro computer al massimo delle prestazioni possibili sul fronte CPU e GPU, infatti questo computer è stato progettato proprio per il montaggio video con programmi come Adobe Premiere Pro.
Lenovo Yoga Slim 7i Pro X – I vantaggi nel montaggio video
Vuoi sapere cosa comportano nel concreto le caratteristiche tecniche di cui ti ho parlato nelle righe sopra? Ebbene, due vantaggi in particolare. Risparmio tempo e il risultato finale è migliore. Per il tempo guadagnato, infatti da quando uso questo computer non devo più creare prima i proxy delle varie clip in modo da consentire al software di montaggio di lavorare su file di risoluzione inferiore per lavoro. Ma anche la creazione dei proxy richiede tempo e via, tutto questo passaggio ora per me è totalmente bypassato. E anche quando monto non devo aspettare che il pc carichi le varie immagini dei video mentre mi sposto sulla timeline o mentre applico i vari effetti. E, credimi, questo svolta la vita perché il tempo è tutto e quando si rende necessario lavorare su tanti video come me, è un fattore importantissimo.
E poi c’è l’altro aspetto di cui parlavo e che distingue un notebook per l’editing video, vale a dire il risultato finale. Lenovo X Power e la scheda grafica GeForce mi permettono di ottenere prestazioni migliori anche dal punto di vista grafico, soprattutto per quanto riguarda la stabilizzazione dei video. Spesso, infatti, capita che in esterna non si riesca sempre a girare video perfettamente stabilizzati e che si renda necessario intervenire al computer. Ebbene, prima sapevo che comunque avevo dei limiti su questo fronte perché al pc riuscivo solo a stabilizzare un po’ le riprese sull’asse trasversale perché se mi azzardavo a fare qualcosa di più, allora subito i video si deformavano. Invece, con il Lenovo Yoga Slim 7i Pro X posso spingermi un po’ oltre e sono riuscita a stabilizzare delle riprese come questa che vi sto mostrando dove io non solo mi spostavo in orizzontale ma anche in avanti. Ed il risultato è perfettamente fluido e naturale. Tutto questo con un sistema termico avanzato di Lenovo X Power.
L’importanza del monitor
Altro aspetto importante per la creazione di contenuti e nella scelta di un notebook per editing video: il display. Posto che in fase di montaggio in tutta onestà io mi affido sempre ad un monitor esterno di grandi dimensioni, non bisogna però dimenticare che quando si lavora in esterna e bisogna controllare il girato, serve un monitor adeguato sul computer. Qui trovi un display 3K Lenovo PureSight da 14,5 pollici con refresh rate a 120 Hz. I colori vengono visualizzati in maniera molto realistica e questo è super importante per verificare bene l’esposizione, la saturazione ed il bilanciamento del bianco delle tue riprese. E per la parte audio, così completiamo tutto il quadro delle caratteristiche multimediali, puoi fare affidamento su due speaker stereo Harman Kardon con audio Dolby Atmos.
Come un notebook per editing video aiuta a raggiungere lo stile
E ora veniamo allo stile. Sia di questo Yoga Slim 7i Pro X che vanta un design sottile, come ovviamente il nome lascia intuire, bordi arrotondati che non sono solo belli esteticamente ma anche pratici quando devi riporre il computer in borsa ed è anche leggero, il che non guasta mai quando bisogna portarlo in giro. Ma poi secondo me lo stile nel videomaking è quella che io chiamo la poesia dei video. Per come la vedo io, un montaggio fatto male è capace di ammazzare delle riprese splendide. Mentre se hai come punto di partenza delle ottime riprese e monti bene il tuo video, hai fatto centro. Ma cosa significa montare bene? Beh, significa mettere tutto insieme in maniera armoniosa. In primis devi scegliere la musica giusta. E non pensare che sia facile, io sono capace di impiegare anche due giorni per scegliere la colonna sonora perfetta di un video. Ogni video è a sé, ha il suo messaggio da veicolare, determinate emozioni da trasmettere e quindi la musica deve andare di pari passo.
E una volta trovata, devi scegliere l’ordine migliore delle riprese – non solo nella loro sequenza logica – per avere un senso nella narrazione, magari con un crescendo della musica. E gli stacchi. Fai attenzione agli stacchi: la differenza tra un video montato con cognizione di causa e un video montato un po’ come viene è la capacità di fare le varie transizioni tra una scena e l’altra a ritmo di musica. Sono dettagli, lo so, ma credimi: fanno la differenza.
Quando alla fine immagini, musica, effetti, colori saranno tutti mixati armoniosamente allora avrai raggiunto la poesia del video che per me rappresenta lo stile nel videomaking. E per raggiungerlo servono strumenti adeguati, tanto in fase di shooting, quanto di montaggio come in questo caso con notebook per editing video Lenovo Yoga Slim 7i Pro X.