Alfa Romeo Junior è uno dei modelli più discussi degli ultimi tempi, che ha sollevato molta curiosità e a pochi mesi dal lancio ha registrato più di 27.000 ordini in tutto il mondo. La gamma si completa oggi con la nuova Alfa Romeo Junior ibrida Q4 con trazione integrale, un concentrato di prestazioni e comfort di guida con allestimento da top di gamma. La vettura monta un motore tre cilindri turbo 1.2 da 136 CV e due motori elettrici da 21 kW per una potenza combinata di 145 CV. L’ho guidata dal Centro Stile Alfa Romeo fino alle colline delle Langhe ed ecco le mie impressioni di guida.

Alfa Romeo Junionr ibrida Q4 con trazione integrale intelligente
La trazione integrale è una configurazione sempre interessante che sa rivelarsi utile in una grande varietà di contesti, non per niente l’ho provata su alcuni tracciati in off-road nelle Langhe proprio per verificare di persona come si comporta la nuova Junior Q4 ibrida. Su quest’auto l’asse della trazione posteriore viene gestito in maniera automatizzata attraverso il sistema Power Looping Technology che ti permette di sfruttare la trazione integrale anche con la batteria scarica. Questo permette, dunque, di ovviare ad uno dei crucci maggiori sulle auto con motorizzazioni elettriche o ibride sui tracciati non cittadini. Personalmente devo dire che durante il test drive ho trovato la trazione integrale intelligente piuttosto convincente in condizioni di guida sul fango durante la quale ha mantenuto un’adeguata aderenza, permettendomi di avere sempre il controllo della situazione.

Le sospensioni MultiLink
Chiaramente durante la guida in off-road è importante preservare il comfort di guidatore e passeggeri, soprattutto su un’auto di queste dimensioni. Ecco, allora, che sull’Alfa Romeo Junior ibrida Q4 intervengono le sospensioni MultiLink. Si tratta di sospensioni posteriori indipendenti create per assorbire al meglio le irregolarità del terreno e per questo sono state sviluppate appositamente molle, ammortizzatori e barre stabilizzatrici. Il sistema Q4 si aziona automaticamente in base alle condizioni di aderenza e alla pendenza della strada. L’auto attiva istantaneamente la trazione posteriore, passando in modalità AWD per garantire la stabilità e motricità alla guida fino ad un massimo di 90 Km/h. La trazione, infatti, è garantita da un’ottimale distribuzione dei motori studiata dalla casa. Abbiamo, infatti, oltre al classico propulsore termico un motore elettrico sull’asse anteriore, integrato nella trasmissione automatica a doppia frizione a 6 marce, e un secondo montato sull’asse posteriore, che garantisce una trazione senza collegamento fisico tra i due assi.
Infine, sono presenti altre tre modalità di guida: la “Dynamic” è stata sviluppata se vuoi divertirti sfruttando la massima potenza del motore, mentre la modalità “Natural” è quella da preferire per la guida consueta dei tragitti di tutti i giorni e, infine, la “Advanced Efficiency” ottimizza i consumi quindi è quella che ti consiglio di prediligere per massimizzare l’efficienza energetica. C’è solo un aspetto che non mi ha convinto durante la guida, vale a dire la posizione del navigatore che è troppo bassa, costringendomi quindi ad abbassare troppo lo sguardo dovendolo distogliere dalla strada.

Il design dell’Alfa Romeo Junior ibrida Q4 da top di gamma
E ora parliamo di stile, il nostro focus. Sulla Junior Ibrida Q4 sul frontale troviamo la reinterpretazione dello scudetto “Leggenda” che rende omaggio alle storiche Alfa Romeo, oppure l’innovativo “Progresso” (personalmente lo preferisco) che, però, è disponibile solo con il pack Sport, nelle versioni Speciale e Veloce. Non mancano fari Full LED e cerchi in lega da 18″. Mentre per quanto riguarda gli interni troviamo alcuni dettagli premium come il volante in pelle, i sedili Spiga riscaldati in vinile e tessuto. Tra l’altro, sempre per garantire il comfort di guida sui sedili puoi anche impostare il massaggio. La pedaliera e le soglie delle portiere sono in alluminio. A bordo della nuova Alfa troviamo anche tanta tecnologia che si concretizza nel sistema infotainment con schermo da 10.25″. E per il massimo della sicurezza, è presente anche la guida autonoma di livello 2, la telecamera posteriore a 180°, il portellone elettrico hands free e il sistema keyless con tecnologia proximity access.

Alfa Romeo Junior ibrida Q4 – Conclusioni
Dopo la mia prova su strada in Piemonte mi sento di consigliare la nuova Alfa Romeo Junior ibrida Q4 ad un pubblico giovane che non vuole rinunciare al piacere di guidare un’auto della Casa del Biscione e che non ha particolari esigenze in quanto a dimensioni. La nuova Junior ibrida si presta anche per chi ha la necessità di guidarla tutti i giorni in città, ottimizzando i consumi grazie alla motorizzazione ibrida, ma non disdegna le gite fuori porta nel weekend, anche su tracciati non asfaltati o in montagna.