É stata la moto che ha segnato il ritorno di BMW Motorrad nel segmento delle cruiser e se c’è una moto che parla della tradizione storica del marchio, è proprio la BMW R 18. I rimandi al passato – soprattutto alla BMW R 5 – sono molti, tanto dal punto di vista stilistico quanto dal punto di vista più tecnico. Il cuore di questa moto BMW è il motore “Big Boxer” che rispecchia i motori Boxer BMW protagonisti per più di 70 anni, ma che ora è stato nuovamente progettato. Il risultato? Le “good vibes” che ti accompagneranno lungo il tuo viaggio in sella alla BMW R 18.
Dal motore boxer degli anni Venti
Correva il 1920 quando Max Friz, ingegnere meccanico BMW Motorrad, affidò al caporeparto Martin Stolle un compito speciale: progettare un motore pensato per le due ruote. Nasce, così, il 500 CC raffreddato ad aria che prende il nome “Boxer” per il suo funzionamento ad alternanza orizzontale che richiama lo scambio di pugni nella boxe. Bisogna aspettare poi il 1923 per un progetto completo che diede il via alla produzione assieme alla BMW R 32 dei motori boxer raffreddati ad aria, conquistando subito il cuore del pubblico. La nuova BMW R 18 monta quello che ha preso il nuovo nome di “Big Boxer”, un motore a due cilindri che si è conquistato questo nome perché si tratta del più grande propulsore di questo tipo mai montato grazie alla sua cilindrata di 1802 CC.
BMW R 18 – La potenza della nuova era
Attingere a piene mani dalla storia, agganciando le nuove tecnologie manifatturiere, poteva produrre solo un (ottimo) risultato: il nuovo “Big Boxer” della BMW R 18 sprigiona una potenza di 91 CV a 4750 giri. E da 2000 a 4000 giri sono sempre disponibili più di 150 Nm di coppia. Tutto questo si traduce in una potente spinta ed un sound poderoso. Rimane ovviamente il forte richiamo al concetto “Heritage” che ispira la BMW R 18: infatti, gli ingegneri hanno preso ispirazione dal design del motore della R 5/R 51 (1936-1941) e la R 51/2 (1950-1951) per quanto riguarda l’azionamento delle valvole. In particolar modo, la R 51/2 era stata la prima moto BMW a montare un motore boxer dopo la Seconda Guerra Mondiale. Come vedi, la R 18 è il frutto di un sapiente intreccio tra passato e modernità.
Uno stile purista ed iconico
Personalmente, uno degli elementi di design che apprezzo di più in questa moto BMW è sicuramente l’albero di trasmissione a vista. La trasmissione ad albero cardanico e il giunto universale sulla BMW R 18 riportano ai giorni d’oggi due affascinanti esempi della tecnologia manifatturiera delle moto classiche. Infatti, sono nichelati e aperti come già accadeva sulle moto BMW storiche fino al 1955.
La BMW R 18 è l’interpretazione su strada del concetto di moto cruiser del marchio dell’elica. Lo stile è evidentemente retrò con un filo conduttore purista che percorre tutta la R 18, sia per quanto riguarda la linea generale, sia per tutti i dettagli – anche quelli che possono apparire più insignificanti e che non è detto che tutti notino. Oltre al motore boxer di cui già ti ho parlato, così come l’albero di trasmissione a vista, troviamo il telaio con struttura a doppia culla.
Altro elemento importante ed iconico è il serbatoio a goccia derivato dalla R 5. Inoltre, è presente un intero set di componenti verniciati (i due parafanghi, i pannelli laterali sotto la sella, il copri forcella, le cornici dei fari e il quadro strumenti) che sono in lamiera di acciaio. Questo conferisce alla BMW R 18 un carattere unico e un look inconfondibile. C’è un aspetto importante da segnalare: il design della scocca è intenzionalmente realizzato sotto forma di singoli componenti, perché la R 18 è stata pensata sin dal primo momento come una moto aperta e votata alle personalizzazioni.
Il programma di personalizzazioni
Come ti dicevo, il design della BMW R 18 è stato proprio pensato già in fase di progettazione per accogliere diversi tipi di personalizzazioni. Tant’è che BMW Motorrad ha ideato un intero programma di personalizzazioni grazie al quale potrai conferire alla tua moto BMW uno stile veramente unico. E non parlo solo di colori e accessori, bensì di progetti custom a tutto tondo. Infatti, la BMW R 18 monta un telaio posteriore che può essere rimosso facilmente e una serie di parti verniciate che si possono smontare senza problemi. Questo ti permette di avere un ampio raggio di azione e libertà per la conversione della parte posteriore della tua nuova R 18, adattandola alle tue preferenze, con uno sforzo relativamente minimo. Puoi scegliere di installare agevolmente manubri più alti o più bassi, con tubi idraulici e cavi più lunghi o più corti. Inoltre, i coperchi delle testate e quello del carter motore sono studiati in modo tale da trovarsi all’esterno della camera d’olio, rendendone molto semplice la sostituzione. Ed è proprio per questo che la BMW R 18 è oggetto di importanti progetti custom da parte di officine specializzate, come la BMW R 18 Spirit of Passion della tedesca Kingston Custom (clicca qui per leggere l’articolo).
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BMW R 18 – “Berlin Built”: orgoglio tedesco
Sono numerosi i dettagli che sono frutto di una lavorazione accurata. Tra questi, ad esempio, non si può non sottolineare il quadro strumenti circolare, dal design classico, che sulla BMW R 18 è stato inserito in un alloggiamento in metallo con cornice cromata. C’è poi un’iscrizione che è una sorta di targa: la scritta “Berlin Built” rivela il sito di produzione della nuova R 18, vale a dire Berlino-Spandau. Ma con uno sguardo più ampio, i dettagli ottenuti da una minuziosa lavorazione si notano ovunque: nei blocchi comandi manuali, nel morsetto del manubrio, nel tappo del serbatoio, nei bulloni di collegamento alla sella, per citarne solo alcuni.
La forcella telescopica come omaggio ai tempi andati
Un chiaro rimando alla tradizione motoristica BMW è dato dallo stile della forcella. Infatti, come accadeva già sulla R 5 anche sulla BMW R 18 l’intera forcella ha una copertura che si estende sui tubi scorrevoli ed è realizzata in lamiera d’acciaio. In realtà, questo in passato era necessario perché proteggeva le superfici scorrevoli sensibili dei tubi della stessa da schegge e danni risultanti dai fondi stradali dissestati dell’epoca. Ora è una scelta anche stilistica, infatti l’aspetto robusto della forcella si integra perfettamente con le proporzioni generali della moto.
Tre modalità di guida per un ottimale piacere di viaggio
Altro aspetto interessante della BMW R 18 è che è in grado di adattarsi alle varie necessità dettate dalla strada e ai differenti stili di guida. Cosa atipica per questo segmento di moto, la R 18 dispone di tre modalità di guida: Rain, Roll e Rock. Inoltre, l’allestimento standard include l’ASC (Automatic Stability Control, disattivabile) per un elevato livello di sicurezza della guida ed il controllo della coppia di trascinamento del motore (MSR).
Se imposterai la modalità Rain, la moto terrà conto del fondo bagnato. Pertanto, la risposta dell’acceleratore risulterà più attenuata e le caratteristiche di controllo dell’ASC e dell’MSR si regoleranno in automatico per garantire la sicurezza di guida.
In modalità Roll il motore offre una risposta dell’acceleratore ottimale, mentre l’ASC e l’MSR sono impostati per raggiungere le prestazioni ideali su tutti i tipi di fondo stradale.
Infine, la modalità Rock ti permettere di accedere all’intero potenziale dinamico della nuova R 18. La risposta dell’acceleratore è spontanea e diretta, mentre l’ASC permette uno slittamento leggermente maggiore (quanto basta).
Per la BMW R 18 tanti richiami al passato heritage, ma anche molta tecnologia
D’accordo la tradizione, ma la R 18 è una moto cruiser che guarda verso il futuro. Infatti, dispone di una dotazione tecnologica avveniristica che completa il cerchio dell’esperienza di guida. L’importante è saper unire con maestria due mood che sulla carta sono diametralmente opposti – tradizione e modernità. Ed il faro a LED usato da BMW Motorrad dimostra come i due aspetti possano coesistere. Infatti, la tecnologia di illuminazione più avanzata si è inserita sapientemente nello stile del design di una motocicletta classica – in particolare in combinazione con la luce diurna di marcia a LED opzionale, la cui grafica a forma di falce si impadronisce del tipico quadrante BMW Motorrad Heritage, garantendone così l’immediato riconoscimento.
BMW R 18 – Un sapiente mix di tradizione, passione, stile e modernità
Un’idea chiara, uno stile definito, una moto con un carattere che parla di un passato iconico e di un presente fatto di tanta voglia di divertirsi in sella senza dimenticare lo stile. Ecco la BMW R 18 che ho avuto modo di guidare nelle scorse settimane. Non ti resta che scoprire il mio test ride della moto cruiser BMW R 18!