Probabilmente nelle ultime settimane ti sarà capitato di vedere qualcuno dei tuoi amici o dei profili che segui condividere risposte a delle domande anonime. Ebbene, è la nuova moda del momento sui social e nello specifico su Instagram. Scaricando l’applicazione NGL puoi avere uno spazio tutto tuo su cui ricevere domande anonime da chiunque abbia il link che tu condividerai. Lo scopo? Beh se lo guardiamo dal punto di vista prettamente ludico, serve per passare un po’ il tempo con i propri follower e ricevere domande e commenti senza peli sulla lingua. Se, invece, allarghiamo lo sguardo con una strategia più social, aprire la possibilità di inviare domande anonime può sbloccare l’engagement rate di quei profili i cui follower in genere sono un po’ timidi e restii ad inviare commenti pubblici. Se a questo punto vuoi provare anche tu, ti spiego in questo articolo come funziona NGL per inviare domande anonime su Instagram.
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Domande anonime su Instagram: primo passo, installare l’app NGL
NGL è un’applicazione gratuita e piuttosto semplice da usare. Scaricala e installala sul tuo smartphone. Ti si aprirà una schermata nella quale in alto vedi già l’anteprima dell’ipotetica storia che puoi condividere su Instagram per dare il via alle domande anonime. Noterai il simbolo di un dado. Se lo premi, cambierà il testo della call to action. L’app NGL ti propone di default frasi come “Inonda la mia casella se sei re”, “Inviami messaggi anonimi”, “Dimmi cosa pensi VERAMENTE di me” o ancora “Inviami complimenti anonimi!”. La cosa migliore è che per fortuna il testo è totalmente personalizzabile. Ti sarà sufficiente cliccare sulla frase per aprire l’editor di testo e scrivere quello che preferisci.
A questo punto dovrai inserire il nickname del tuo profilo Instagram e l’applicazione creerà il tuo link personale per ricevere messaggi anonimi su Instagram. Il link è sempre ngl.link/nomeutente. A questo punto puoi copiare il link e cliccare sul pulsante “Condividere” per pubblicare direttamente una storia su Instagram che invita i tuoi follower a inviare le loro domande anonime. Se, invece, preferisci cambiare lo sfondo, fotografia o applicare grafiche tue, puoi semplicemente incollare il link generato da NGL anche perché è un link che funziona anche fuori da Instagram.
Ricevere le domande e rispondere
Ora non ti resta che attendere l’arrivo delle domande, commenti e messaggi dai tuoi follower. In genere ne basta uno per rompere il ghiaccio e poi arrivano tutti gli altri. Quando qualcuno ti manda un messaggio anonimo tramite il link NGL, riceverai una notifica sullo smartphone che ti invita a controllare la tua Inbox. Sì, perché è proprio la Inbox il tuo spazio personale su NGL dove ricevere le domande anonime. Vedrai il simbolo di una busta chiusa con un cuore. Clicca e potrai leggere il messaggio anonimo che ti è arrivato. Se clicchi su “Rispondere” ovviamente non invierai un messaggio diretto alla persona in questione, perché non sai chi sia. Quello che fa l’app è condividere la domanda che hai ricevuto in una storia dove tu potrai rispondere e tutti i tuoi follower potranno leggerlo. Quindi nessuno potrà conoscere l’autore della domanda, né tu né i tuoi follower.
A dirla tutta, c’è un altro bottone che recita “Chi ha inviato questo?”. Cliccando, acquisterai un abbonamento a pagamento del costo di 8,99 Euro a settimana per la versione Pro. Io non l’ho fatto, perché non ne ho avvertito l’utilità, ma leggendo le recensioni dell’app su Play Store diversi utenti dicono che anche pagando non si può sapere chi ha inviato il messaggio anonimo su Instagram. Quindi poi rientrando nell’applicazione NGL troverai due spazi: “Play” che ti permette di condividere il link e “Inbox” dove puoi vedere tutte le domande anonime e commenti vari che hai ricevuto. Se sul simbolo della busta vedi una spunta verde, significa che hai condiviso la domanda su Instagram.
Domande anonime su Instagram: occhio al bullismo dietro l’angolo
É inevitabile: quando si lascia gli altri liberi di dire tutto quello che vogliono nascondendosi dietro ad uno schermo e all’anonimato che questa nuova moda garantisce, il rischio di ricevere messaggi spiacevoli c’è. Se sei una donna, potresti ricevere messaggi anonimi sul tuo fisico e commenti poco lusinghieri. O, più in generale, soprattutto tra i più giovani potrebbero verificarsi dei fenomeni di bullismo. C’è un pulsante anche per questo, in realtà. Negli screenshot che ti ho condiviso poco fa, puoi vedere il simbolo di un triangolo con un punto esclamativo (il classico simbolo del pericolo). Ti si aprirà una finestra che ti chiede perché vuoi denunciare quella specifica domanda anonima e hai tre scelte: Bullismo o molestie, Spam, Non mi piace. Insomma, un piccolo strumento per cercare di arginare il rischio.
Ovviamente l’invito è quello di usare il buon senso e prendere l’app per quello che è: un trend passeggero dei social per passare un po’ il tempo. L’occasione è buona per farsi conoscere un po’ di più dai propri follower, perché si sentiranno liberi di fare domande che normalmente non farebbero se sapessero che poi l’altro sa che sono loro i mittenti della missiva. In fondo non c’è niente di male: inviare domande anonime su Instagram è un modo come un altro per interagire con i profili che preferiamo. Come sempre: basta usare la testa.