Quello della fotografia è uno dei trend che ha registrato la maggiore crescita negli anni a livello di interesse. L’avvento degli smartphone ci ha portati un po’ tutti a cimentarci a fare foto nelle più disparate condizioni con una conseguente diminuzione del costo medio dell’attrezzatura professionale e semiprofessionale. Clicca qui per leggere i miei consigli su come scegliere la reflex per iniziare a fotografare. Però un conto è fare foto tanto per farle, un altro è decidere di imparare a fotografare davvero, scoprendo le tecniche fotografiche. In questo articolo, senza entrare troppo nel tecnico, ti svelo alcune basi di fotografia. Se seguirai questi consigli, ti prometto che in poco tempo saprai tutto su come fare foto belle e artistiche.
Imparare a fare foto – La regola dei terzi
Si tratta probabilmente di uno dei primi aspetti da valutare. Non solo, è uno di quei criteri che ti fa capire subito se l’autore dello scatto sa fare bene le foto o meno. Sì, perché tipicamente si tende a mettere il soggetto principale al centro, no? Perché tendiamo a credere che questo gli conferisca la giusta importanza. Sbagliato. Il primo consiglio che ti do per imparare a fotografare è di usare la cosiddetta regola dei terzi. Ormai se ne parla da diversi anni, ma non tutti hanno ancora imparato ad usarla. In realtà è molto semplice: l’idea è di suddividere idealmente la tua fotografia in nove porzioni. Per farlo, ti basterà (sempre in modo immaginario) tracciare due linee orizzontali e due verticali. E se hai paura di non riuscire a farlo immaginandolo, nessun problema: sia sulle macchine fotografiche, sia sugli smartphone nelle opzioni di visualizzazione puoi scegliere di visualizzare la griglia. Puoi approfondire il concetto della regola dei terzi in questo mio articolo su come fare il selfie perfetto.
Scommetto che nella fotografia qui sopra hai guardato prima il pontile nel punto in cui svolta. Poi hai guardato la chiesa sullo sfondo a destra. E poi il resto della composizione. Ebbene, questo conferma proprio il principio alla base della regola dei terzi. Diversi studi hanno rivelato che l’occhio umano tende in primis a posizionarsi sul punto di intersezione in alto a sinistra. Poi si sposta su quello in alto a destra. Si tratta di un vero e proprio percorso fisico che lo sguardo compie all’interno della fotografia. Ecco perché è bene che tu impari questa regola per imparare a fotografare e scattare belle foto.
Iniziare a fotografare con la spirale di Fibonacci
Forse negli ultimi anni ti sarà capitato di sentir parlare di Fibonacci. Questo perché è stato portato al grande pubblico grazie al successo de “Il codice Da Vinci” di Dan Brown. Già in quel romanzo l’autore spiega molto bene come Fibonacci abbia identificato una regola matematica che ricorre da sempre in diversi ambiti. Dalla natura all’astrologia. Dalla musica alla zoologia. Tanto che a volte si tende ad associarlo ad un che di esoterico. Infatti, viene anche chiamata spirale aurea o, addirittura, occhio di Dio. Ebbene, anche nelle tecniche fotografiche trova la sua applicazione. Facendola breve, si tratta di una spirale (ovviamente) ottenuta dalla giustapposizione di rettangoli e quadrati che portano in maniera concentrica al punto di maggiore attenzione dell’occhio. Lì dovrai collocare il tuo soggetto principale. E non è finita qui, ti consiglio di imparare ad utilizzare la regola di Fibonacci durante i tuoi esperimenti per imparare a fotografare perché questo metodo non definisce solo il punto principale, ma tutta la composizione rendendola particolarmente gradevole all’occhio umano. Come fare foto artistiche? Ecco una buona tecnica di fotografia.
Imparare a fotografare: perché la composizione è importante?
Ho già scritto tanto e ti ho solo spiegato come imparare le basi della fotografia in quanto a composizione. Beh, forse questo ti rende la misura di quanto proprio questo aspetto sia importante per fare belle foto. Perché é uno degli aspetti che discerne una fotografia banale da una artistica. E non è finita qui. Tra i vari tutorial di fotografia si parla di composizione perché è bene creare uno spazio nella tua foto all’interno del quale il tuo soggetto si possa muovere. Se tu lo metti al centro, non avrà più spazio di manovra perché è equidistante tra i vari confini della foto stessa. Se, al contrario, lo collochi in uno dei punti indicati dalla regola dei terzi o dalla spirale di Fibonacci, allora gli consenti di muoversi all’interno dello spazio e chi guarda sarà incuriosito nello scoprire quale sarà il suo prossimo passo.
Come fare belle foto – L’inquadratura
Ora che sai dove posizionare il soggetto principale e quelli secondari all’interno della tua composizione, devi pensare all’inquadratura. Non fermarti a quelle banali o accademiche. Sperimenta. Gira intorno ai soggetti sfruttando tutte le dimensioni. Noterai come una foto cambia radicalmente se la fai dal basso verso l’alto o tutta di lato. Non ti resta che provare!
A fuoco o non a fuoco?
Attenzione: non sto parlando di effetto mosso. Mi sto esclusivamente riferendo alla messa a fuoco di un soggetto. Infatti, tieni a mente sempre questa regola: quello che metti a fuoco indica dove si deve soffermare l’attenzione di chi guarda. Specifica cosa è importante e cosa no all’interno della tua fotografia. Ecco perché quando decidi di iniziare ad imparare a fotografare devi mettere in conto di dedicare del tempo anche al focus. Perché anche in questo caso, saperlo discernere delimita la differenza tra fare fotografia vera e scattare semplicemente una foto. E qui subentra la necessità di imparare a passare dall’autofocus al fuoco manuale – e saperlo gestire. Con il focus automatico, per quanto la macchina fotografica in questione possa avere decine e decine di punti di focus per applicarlo nella maniera più precisa possibile, devi mettere in conto che sarà lei a deciderlo e stop. Mentre con quello manuale, nel momento in cui giri la ghiera, sei tu che hai il controllo e sei tu che dai o meno importanza ad un oggetto. Per imparare tutto sullo sfondo sfocato nelle foto, ti consiglio di leggere questo mio articolo.
Imparare a fotografare e a regolare l’esposizione
Ora entriamo proprio nel cuore delle tecniche fotografiche. Ti confesso con grande onestà che i primi tempi questa era la parte che mi spaventava di più nel momento in cui ho deciso che volevo imparare come fare foto. Perché è l’aspetto un po’ più tecnico e che può darti l’impressione che la fotocamera non faccia quello che vuoi tu e che tutto ti stia un po’ sfuggendo di mano. Poi col tempo ho imparato un trucco di fotografia che voglio condividere con tutti i lettori di AB Style Magazine. Bisogna pensare all’esposizione delle foto come ad un rubinetto. Pensa a quando fai uscire l’acqua. Puoi aprire o chiudere il rubinetto per regolarne il flusso. E puoi tenerlo aperto a lungo o solo per pochi attimi. Ecco, fai conto che l’acqua corrisponde alla luce in fotografia. Per riempire un bicchiere, tu puoi aprire il rubinetto al massimo e tenerlo aperto per pochissimo. Oppure puoi far uscire un rivolo d’acqua e tenerlo aperto più a lungo. Il risultato finale non cambia. In fotografia è esattamente lo stesso.
Per imparare a fotografare devi tenere a mente che la velocità dell’otturatore è uguale a quanto tempo tieni aperto il rubinetto nella metafora di poco fa. Più il tempo di esposizione è lungo, più luce verrà catturata dal sensore fotografico (e quindi l’immagine risulterà chiara). Mentre l’apertura del diaframma regola la quantità di luce che passa. Quindi, concretamente, devi imparare a dosare bene questi due valori per fare in modo che arrivi la quantità di luce desiderata al sensore. Parlo di desiderata e non di corretta volutamente. Perché quando decidi di fare foto artistiche non è detto che l’esposizione da manuale sia quella che vai cercando. Magari vuoi trasmettere un mood cupo, allora cercherai una sottoesposizione.
Non solo, questi fattori ti vengono in aiuto in talune condizioni. Se, ad esempio, devi scattare foto al buio puoi tenere il diaframma il più aperto possibile e allo stesso tempo tenere anche i tempi di esposizione lunghi. Ovviamente dovrai posizionare la fotocamera su un cavalletto perché è quasi inevitabile che poi la fotografia venga mossa a mano nuda. Ma questo stratagemma che viene dalle tecniche fotografiche, ti permetterà di tenere gli ISO bassi. Già, ma cosa sono gli ISO?
Fare fotografia: attenzione a non abusare degli ISO!
Per ISO in fotografia si intende la sensibilità del sensore alla luce. Più questo valore è alto, più il sensore riceverà luce. Questo è il terzo parametro da imparare a regolare per imparare a fotografare. Non incide direttamente sui tempi di esposizione e ti salva un po’ la vita quando hai necessità di aumentare l’esposizione della foto e sei già al limite degli altri valori. Magari non hai con te il cavalletto o comunque non puoi posizionare la macchina su una superficie stabile e, quindi, non puoi aumentare i tempi di esposizione? Allora puoi salvare la situazione aumentando l’ISO. Allora, dirai, avresti potuto dirlo subito invece di tante manfrine sul rubinetto! Alziamo tutti l’ISO e siamo a posto. E invece no. Più alzi l’ISO, più aumenta il rischio di rumore nella fotografia.
Ora forse sei confuso: rumore in una fotografia? Si tratta di un concetto introdotto con la fotografia digitale e si concretizza con una serie di pixel che vengono posizionati in maniera un po’ casuale nella foto. Il risultato finale è una sorta di grana che svilisce tutta la qualità fotografica. Si nota, appunto, nelle fotografie realizzate in condizioni di scarsa luce e lo distingue subito dal fatto che la foto risulta pixelata. Puoi spendere tutto il tempo che vuoi a regolare la composizione, il focus, l’inquadratura e la luce, ma se la foto ha rumore è brutta. Ecco perché per imparare a fotografare devi imparare a non abusare degli ISO!
Per imparare a fotografare… Osa!
Abbiamo visto in questo articolo come imparare a fotografare partendo dall’inquadratura e dalla composizione per poi soffermarci sulle tecniche fotografiche che regolano l’esposizione e il focus. Ovviamente queste sono le basi della fotografia, ci sarebbe ancora altro da dire, ma il consiglio e il trucco migliore per imparare a fare belle foto è: osa. Prendi la macchina fotografica, guardati in giro e inizia a scattare. Prova diverse combinazioni di esposizione, di fuoco. Più farai pratica, più prenderai padronanza della tua fotocamera e della fotografia. A quel punto davvero passerai dal fare “foto giuste” a fare “foto artistiche”.