Una crescita sana e forte quella del Gruppo Ferretti che non vede solo il fatturato in crescita. Lo stesso trend, infatti, si registra per la capacità produttiva degli stabilimenti del Gruppo, così come i loro standard di efficienza che puntano sempre più verso l’alto. Testimonianza di questo processo è stato il taglio del nastro della nuova area della Ferretti Group Superyacht Yard ad Ancona alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e delle autorità del settore navale e marittimo.
Una ristrutturazione volta alla modernità ed all’efficienza
Con il taglio del nastro, alla presenza delle Autorità e dell’Avvocato Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo spazio della Superyacht Yard, pronto a diventare un importante polo strategico e operativo. L’edificio, che ha sede in via Enrico Mattei, è stato oggetto di attenti interventi di ristrutturazione che hanno portato alla realizzazione di ambienti moderni e funzionali: sarà la nuova sede della direzione, del dipartimento di progettazione e di tutto il reparto dedicato alle imbarcazioni in alluminio e acciaio.
Il nuovo spazio di Ferretti Group ad Ancona
4.200 metri quadri complessivi, di cui 3000 mq destinati a uffici: i nuovi ambienti, frutto di un intervento di ampliamento e riqualificazione di un edificio esistente e del distretto nautico di Ancona, si ispirano alle prestigiose navi da diporto e superyacht di Ferretti Group. Il design degli interni rispecchia le dinamiche di customizzazione applicate agli yacht, a partire dai materiali utilizzati, come pelle, essenze e marmi pregiati.
Durante la mia visita, ho potuto vedere il cantiere navale di Ancona, che si estende su una superficie complessiva di oltre 80.000 mq. É stato pensato per la costruzione di navi da diporto e superyacht da oltre i 40 metri e fino a 90. Questa espansione è un passo cruciale nel consolidamento della Ferretti Group Superyacht Yard come polo nautico strategico multibrand. Qui si costruiscono infatti i super e mega yacht di CRN, tutta la gamma Custom Line, gli yacht Riva sopra i 50 metri e i Pershing 140.
Ma non è finita qui. All’esterno, di fronte al cantiere, si apre una spettacolare porta sull’Adriatico, che rivela uno spazio unico e si affaccia su un porticciolo turistico privato. La marina, con una larghezza di 250 metri, è attrezzata con banchine che possono ospitare fino a 15 superyacht, per l’allestimento e il completamento delle navi da diporto e dei superyacht.