É nato nel 1875 tra le Alpi del Parco Nazionale dello Stelvio e vanta uno stuolo di appassionati. Sto parlando di Braulio, l’amaro alle erbe che parla di montagna, di Valtellina e di tempo che scorre lento. Per celebrare proprio il legame con il territorio, il 12 luglio è stata inaugurata Casa Braulio, vale a dire le cantine ristrutturate del marchio che si trovano proprio nel centro di Bormio che incarnano i valori della montagna traslati nel liquore da sorseggiare lentamente. Io sono stato all’inaugurazione a cui hanno presenziato anche Edoardo Peloni ed il sindaco di Bormio e ti racconto tutto in quest’articolo.
Braulio: il legame tra tradizione e modernità
Se è vero che un amaro che affonda le sue radici a quasi 150 anni fa non può dimenticare il retaggio che viene dal passato (anzi, non deve), è altrettanto vero che può essere comunicato in maniera più moderna ed emozionale. Ecco, quindi, che visitando Casa Braulio troverai delle insegne al neon rosse e dei messaggi proiettati sul pavimento a rotazione che ti invitano a rallentare per apprezzare appieno ogni cosa, perché è solo col tempo che se ne coglie la splendida complessità. Come la degustazione di quest’amaro alle erbe che, solo assaporandolo lentamente, sorso dopo sorso, rivela tutte le sue sfaccettature. E, infatti, spesso nell’immaginario comune ci si riferisce a Braulio come a un amaro alle erbe, in maniera un po’ semplicistica. In realtà, si tratta di un’eccezionale miscela di erbe, radici e bacche, realizzata con ingredienti 100% naturali.
Casa Braulio in centro a Bormio
Casa Braulio si trova nel centro di Bormio, proprio sotto la via principale della città, Via Roma. Quando la famiglia Peloni iniziò l’attività di produzione artigianale di Braulio tra le mura della propria farmacia, le cantine occupavano solo poche decine di metri. Non ci volle poi molto, però, affinché la fama del liquore Braulio iniziò a riecheggiare per le montagne e, quindi, anche le cantine furono ampliate. Nel 2017, l’impianto produttivo è stato ulteriormente restaurato e ampliato, aggiungendo altri 1600 metri quadrati di cantine sotterranee e ben 1116 botti di legno di rovere di Slavonia, che si snodano in un suggestivo labirinto.
Un amaro che racchiude lo spirito delle Alpi valtellinesi
La nuova esperienza sensoriale a Casa Braulio sarà arricchita da un’installazione nella sala infusi, pensata per mettere in risalto uno degli ingredienti principali di Braulio: l’acqua che sgorga dal cuore delle Alpi. A questa sala, curata nei minimi dettagli, segue un laboratorio delle erbe, un luogo ricco di magia e meraviglia, che esplora l’affascinante figura dell’alchimista e svela quasi tutti i segreti delle quattro erbe principali della ricetta di Braulio: genziana, ginepro, achillea e assenzio. Il tour si conclude con una degustazione e qui, in linea con la filosofia del liquore Braulio, potrai prenderti tutto il tempo che desideri per assaporare tutto il sapore alpino di Braulio all’interno del negozio. Questo è stato deciso non solo per favorire la degustazione dell’amaro, ma anche per valorizzare i prodotti di alta qualità del territorio valtellinese.
Celebrare l’artigianato e la natura incontaminata
Casa Braulio è il primo passo verso un percorso di sostegno e valorizzazione del patrimonio locale, celebrando l’artigianato in un luogo circondato da una natura selvaggia e incontaminata, dove il tempo e lo spazio sembrano fermarsi. Ecco perché Braulio si impegnerà a offrire a tutti gli amanti della montagna esperienze appassionate, esclusive e autentiche, con il restauro della Capanna Dosdè, un edificio storico situato a 2.824 metri in Val Viola. Capanna Dosdè è un’ode al territorio di origine di Braulio e un dono alle comunità locali, per alimentare il profondo senso di orgoglio dei valtellinesi, promuovendo l’eccellenza della montagna e condividendo la radicata filosofia montana del rallentamento.
Il sipping di Braulio
To sip è un verbo inglese che significa sorseggiare e s’inserisce perfettamente nella filosofia di “Vita lenta” che sempre più sta prendendo piede tra gli italiani. Probabilmente anche per colpa (o merito) della pandemia, abbiamo iniziato a dare il giusto valore al “Qui ed ora”, senza inutili frenesie che portano solo ad un affanno costante. In questo filone troviamo le esperienze di sorseggio dell’amaro Braulio, caratterizzate dall’eredità artigianale, dalla lunga tradizione familiare, dal processo di invecchiamento unico e dall’inconfondibile sapore alpino. Sia a Casa Braulio che a Capanna Dosdè potrai entrare in sintonia con la montagna ed i suoi archetipici, dove il tempo rallenta e dove puoi assaporare ogni istante.