La fascia media di mercato di recente si è arricchita con un nuovo smartphone che va a proporsi a tutti coloro che non amano i device che puntano troppo sull’estetica e sull’effetto wow, ma che poi alla resa dei conti perdono punti per strada. Si tratta di Nokia X20 che ho provato nelle ultime settimane e di cui ti voglio raccontare. Interessante, inoltre, la grande attenzione e consapevolezza ambientale che Nokia ha profuso in questo smartphone, tanto che oserei definirlo un telefono eco-friendly.
Perché è uno smartphone attento all’ambiente
In realtà è presto detto. Pensa ai produttori che normalmente ogni anno inseriscono anche solo una piccola modifica o un upgrade al modello dell’anno precedente, solo per convincerti che devi cambiare smartphone. Portandoti quindi in un circolo vizioso di ricambio continuo di telefono. E questo comporta scarti elettronici, dannosi per l’ambiente. Nokia ha deciso di proporsi con Nokia X20, uno smartphone che tanto dal punto di vista hardware, quanto software, promette di stare al tuo fianco per tre anni almeno. Innanzitutto, perché ha superato una serie di stress test di durabilità che lo rendono resistente anche nelle condizioni più complicate. Non per niente stiamo parliamo di un Nokia che storicamente è conosciuta per aver costruito telefoni indistruttibili i cui meme imperversano ancora sui social. Sul fronte software, invece, Nokia garantisce 3 anni di aggiornamenti del sistema operativo e delle patch di sicurezza. Il quadro si completa con 3 anni di garanzia.
Inoltre, anche il contenuto della confezione va in questa direzione eco-friendly. Nella scatola di Nokia X20, infatti, non troverai il trasformatore del caricabatterie, bensì solo il cavo. Scelta che abbiamo già visto fare ad altri produttori (Apple in primis, non senza polemiche) e che si spiega con uno studio che ha rivelato che nelle case degli italiani sono presenti in media più di 3 caricatori, quindi perché continuare a produrne? Troverai, invece, il suo cavo che potrai – appunto – attaccare al tuo trasformatore “storico”. In ogni caso, se vorrai, potrai comunque acquistare un caricabatterie Nokia e l’azienda devolverà l’introito di quella vendita a fini benefici. Ultimissimo aspetto sul tema: la cover. Nella confezione di Nokia X20 troverai una cover al 100% compostabile.
Recensione Nokia X20: caratteristiche tecniche
Partiamo da ciò che è subito evidente agli occhi: le dimensioni. Lo smartphone Nokia X20 presenta un display da 6,67 pollici quindi piuttosto ampio (non è detto che trovi posto nelle tasche di chiunque…). Questo dato si concretizza in quasi 17 cm di altezza, quasi 8 cm di larghezza e 9 mm di spessore. La colorazione che puoi vedere in queste fotografie si chiama Nordic Blue e mi è piaciuta la finitura mat opaca. Infine, il peso è di 220 grammi. Insomma, si lascerà avvertire.
Il processore è il Qualcomm Snapdragon 480 5G con 8 GB di memoria RAM, mentre per la memoria interna hai a disposizione 128 GB. La batteria ha una capacità di 4.470 mAh, ma non ha la ricarica rapida, né la ricarica wireless. Infine, per quanto riguarda la fotocamera Nokia X20 monta una quad cam con un fotocamera principale da 64 MP, supportata da un secondo sensore da 5 MP ultrawide, da un terzo sensore da 2MP per la profondità e, infine, da un quarto sensore 2 MP per le fotografie macro. La fotocamera anteriore per scattare i selfie, invece, ha una risoluzione di 32 MP.
Come funziona
Partendo dal presupposto che è un medio di gamma, non tradisce le aspettative. Il processore si comporta in maniera adeguata al segmento, il telefono non scalda e reagisce piuttosto bene alle task impegnative. Quello che personalmente mi ha convinta è la sensazione di avere tra le mani un dispositivo resistente ed affidabile sotto più aspetti. A partire dall’interfaccia semplice e leggera di Android Stock, passando all’ottima autonomia della batteria, è il telefono che consiglierei a chi vuole un buon dispositivo e non è eccessivamente “smanettone”.
Nokia X20: la fotocamera
La quad cam a bordo dello smartphone Nokia X20 è firmata Zeiss, come da buona tradizione, e le ottiche sono innegabilmente buone. Qui sotto trovi una gallery con alcuni scatti che ho realizzato durante il test, in modo che tu possa vedere con i tuoi occhi che genere di foto puoi scattare. Personalmente mi ha convinta particolarmente il sensore macro, mi ha permesso di avvicinarmi veramente molto al soggetto che intendevo fotografare e questo smartphone non ha mai perso il punto di fuoco. Cosa non da tutti. Quello che segna, però, è un po’ la mancanza dell’effetto “wow” delle foto. Quasi in controtendenza con i trend degli ultimi anni, con il Nokia X20 puoi scattare fotografie molto realistiche, con pochi abbellimenti. Di solito, invece, il processore interviene nella saturazione dei colori, nel contrasto, esaltando di molto la fotografia, come se ci fosse già applicato l’HDR di default. Sono più belle? Sì. Sono più finte? Di nuovo sì. Quindi qui la scelta dipende dal gusto personale e dalla filosofia con cui vivi la fotografia. Infine, attenzione ai ritratti. Puoi applicare il bokeh in modo da stagliare in maniera molto netta il soggetto dallo sfondo che risulterà sfocato, ma non esagerare perché il rischio è che risulti veramente troppo artificioso.
Nokia X20 – Conclusioni
Lo smartphone Nokia X20 si rivolge ad una fetta di mercato ben chiara: i nostalgici del marchio, certo, ma non solo. Parla a tutti coloro che cercano uno smartphone ideale per il lavoro e per la vita quotidiana, con cui poter scattare buone foto. L’importante è non avere pretese di pubblicare scatti mozzafiato senza dover passare prima dal foto editing. Bene la batteria, la garanzia di 3 anni con i relativi aggiornamenti garantiti per lo stesso periodo.