Il segmento degli auricolari è sempre più pieno di proposte e di modelli tra cui scegliere. Facile perdersi in questo marasma e non sapere quali auricolari comprare. Oggi ti propongo la mia recensione degli auricolari TWS Urbanista Palo Alto che ho provato di recente. Si collocano nella fascia media del mercato e questa precisazione va tenuta bene in mente nella valutazione dei vari elementi e, in realtà, proprio per questo devo dire che mi hanno convinto. Vediamo quindi di seguito tutti i pro e i contro degli auricolari Urbanista Palo Alto.
Auricolari Urbanista Palo Alto – Caratteristiche tecniche
Questi auricolari Urbanista montano driver da 10 mm rivestiti in titanio e propongono l’ormai collaudata tecnologia di cancellazione del rumore ANC (Adaptive Noise Cancelling) che già abbiamo provato in passato e che, in questo caso, permette di abbassare il rumore fino a 45 db. Gli auricolari Urbanista Palo Alto garantiscono un’autonomia di riproduzione che può arrivare fino a 45 ore. Inoltre, grazie alla conessione bluetooth multi-point puoi connetterli contemporaneamente a più dispositivi (ad esempio, computer e smartphone). Infine, sono realizzati interamente in plastica riciclata.
Design e stile
Partiamo, allora, proprio dal fattore design. Sicuramente è apprezzabile il continuo impegno del marchio nello sviluppo di prodotti che abbiano un occhio di riguardo all’ecosostenibilità. Ne avevamo parlato già quest’estate nella nostra rassegna dedicata ai migliori auricolari bluetoothe per le vacanze tra i quali avevamo incluso gli Urbanista Phoenix a ricarica solare. Ora troviamo le Palo Alto realizzate in plastica riciclata. Ottima scelta. Peccato che la stessa attenzione non sia stata riservata alla possibilità di conferire a questi auricolari uno stile un po’ più originale che li possa far distinguere nel marasma di auricolari in circolazione.
Urbanista Palo Alto – Ergonomia
Questo resta, come su altri modelli che abbiamo provato in passato, uno dei punti di forza degli auricolari Urbanista. Leggeri, comodi, si adattano bene alle orecchie e non danno fastidio neanche quando vengono usati per parecchie ore – anche perché l’autonomia della batteria piuttosto spinta invita proprio a tenerli indosso a lungo. E, per essere sicuri di far contenti proprio tutti, all’interno della confezione trovi altri adattatori in silicone per diverse misure. Unica pecca a livello ergonomico: avrei preferito un’apertura un po’ più ampia del case per riuscire a compiere meglio la manovra di inserimento degli auricolari, soprattutto quando viene fatta velocemente, magari mentre sei in viaggio e vuoi riporli al volo nella loro custodia prima di scendere, ad esempio, dalla metropolitana.
Prestazioni
Altro punto a favore degli auricolari Urbanista Palo Alto che si rivelano molto buoni per l’ascolto di musica e nella gestione dei bassi. Ho trovato interessante la presenza dell’app che permette di equilizzare il sound secondo il proprio gusto (così come l’intensità della cancellazione del rumore di fondo). Dall’app puoi anche scegliere di attivare o meno l’impostazione che io trovo comodissima che fa in modo che la riproduzione della musica viene stoppata in automatico se viene rilevato che anche uno solo degli auricolari viene tolto. Pratico ed assolutamente efficace.
Auricolari Urbanista Palo Alto – Conclusioni
In definitiva, posso dire che partendo di nuovo dalla premessa iniziale, e cioè che parliamo di un modello medio di gamma, le prestazioni che gli auricolari Urbanista Palo Alto garantiscono una buona riproduzione musicale con cancellazione del rumore di fondo (ottimo per chi li usa spesso in viaggio). Ottima l’autonomia e la resistenza, manca solo un po’ un “guizzo” in più in quanto a stile.
La recensione
Urbanista Palo Alto
Auricolari TWS che fanno tesoro dell'esperienza del brand in quanto a resistenza, durata della batteria ed ergonomia. Il design risulta piuttosto anonimo.
PRO
- Robustezza
- Ecosostenibilità
- Durata della batteria
- Impostazioni regolabili via app
CONTRO
- Design anonimo
- Inserimento delle cuffie nel case scomodo